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ALBANO DI LUCANIA, sacchetti di spazzatura abbandonati nel Bosco di Cupolicchio.

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Quello dei rifiuti è uno dei problemi ambientali più spinosi del nostro tempo. Il loro abbandono compromette ecosistemi preziosi e fragili. Una attenzione maggiore e alcuni elementari comportamenti possono aiutarci a preservare l’ambiente. Da qualche periodo, sistematicamente, qualche “pigro cittadino”, chiaramente di cui non è dato sapere le generalità e la provenienza, almeno per il momento, pensa bene di disfarsi del proprio sacchetto della spazzatura. Per l’ennesima volta – afferma Antonio – di professione impiegato, ho recuperato un sacchetto nella zona del meraviglioso Bosco di Cupolicchio, ricadente nel territorio di Albano di Lucania, riponendolo successivamente in un apposito contenitore. Per motivi di lavoro percorro la Via Appia, ora di competenza della Provincia di Potenza, per raggiungere Potenza, preferendola per la sua bellezza alla Strada Statale 407 Basentana. Un incantevole spicchio di polmone verde fatto di secolari esemplari di querce. Il sacchetto non rimosso sul ciglio della strada, esattamente nella cunetta, è un ghiotto invito a nozze per i numerosi cinghiali che considerata la loro costante presenza, creano situazione di pericolo per gli automobilisti. Comportamenti incivili, questi, che purtroppo si verificano sistematicamente. Questa volta – continua Antonio – ho preso coraggio ed armato di guanti in lattice, non prima di avermi tolto la giacca e arrotolato le maniche, mi sono inoltrato “chirurgicamente” nella maleodorante busta, violando le elementari norme in materia di privacy. Tra scatolette, cialde anche di ottimo caffè, cartacce, scatole di medicinali ed avanzo di pasta e legumi, ho recuperato qualcosa di molto interessante che aiuterà sicuramente le forze dell’ordine a tracciare le generalità dell’incauto cittadino a cui spetterà, obbligatoriamente, una doverosa ripassata alle elementari norme civiche. Punire uno per educarne cento!

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