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CAMPOMAGGIORE, al via la Terza Edizione del Festival dell’Organetto.

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L’amore per la musica folcloristica unitamente ad un territorio ricco di tradizioni danno vita ad un degli avvenimenti musicali più attesi dell’anno. La Pro Loco Campomaggiore, ha ufficialmente annunciato per il prossimo 13 luglio, la “Terza edizione del Festival dell’Organetto”. Una iniziativa che ha l’obiettivo di dare spazio a giovanissimi artisti di esibirsi, competere, confrontarsi, apprezzare e comprendere la cultura musicale di questa piccola e caratteristica fisarmonica. Novità di questa edizione, la presenza in giuria dei “Fratelli Ianni Cav. Giuseppe e figli” da Giulianova. Una famiglia di artisti del legno capaci di realizzare in modo totalmente artigianale organetti esportati ed apprezzati anche all’estero. I professionisti abruzzesi saranno impegnati già dalle ore pomeridiane in un laboratorio di produzione dell’organetto partendo dalla materia prima, il legno, per forgiare a mano ogni singola componente dello strumento. Anche quest’anno, saranno numerosi gli appassionati di musica popolare che giungeranno da diversi comuni lucani nella centrale piazza Zanardelli per prendere parte a questa iniziativa promossa a ridosso dei festeggiamenti della Madonna Del Carmelo, protettrice di Campomaggiore. Merito alla Pro Loco di Campomaggiore presieduta dal presidente Alessandro Balsamo e dal vice presidente Giuseppe Rotunno per aver ideato e dato vita, già da alcuni anni, ad una delle iniziative più seguite nel panorama degli eventi lucano degli eventi estivi.

Dopo il successo delle precedenti edizioni siamo lieti di annunciare la terza edizione del Festival dell’ organetto!!! Novità di quest’anno la presenza in giuria dei Fratelli Ianni Cav. Giuseppe Ianni & figli ….. direttamente da Giulianova.
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte ….. speriamo di replicare i successi delle edizioni 2022 e 2023

Una comunità forte di tradizioni, di usi e costumi, una delle più antiche del Vulture ricca di memorie sulla vita sociale contadina. Capace di creare attorno a tale strumento musicale “
L’esperienza e l’amore per la musica folcloristica ed in particolare per questo strumento (“lu sunett”) hanno dato vita a tale avvenimento musicale, ricco di momenti di suggestive melodie tradizionali e mitigato da assaggi di prodotti tipici nostrani e ottimi vini delle case vinicole del Vulture.

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